Rapporto ombra per GRETA
Il Gruppo di esperti sulle azioni contro la tratta, in breve GRETA, valuta ogni quattro anni l’attuazione della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla lotta contro la tratta di esseri umani in Svizzera e individua la necessità di intervenire.
Il terzo ciclo di valutazione è attualmente in corso. Il governo svizzero ha ricevuto un questionario da GRETA e ha risposto. Inoltre, una delegazione di GRETA visiterà la Svizzera in estate e terrà colloqui con le autorità e le ONG. In seguito, la delegazione redigerà un rapporto con raccomandazioni per la Svizzera, che dovrebbe essere adottato dal Consiglio d’Europa all’inizio del 2024.
La Piattaforma Tratta ha redatto un rapporto ombra delle ONG per GRETA, che riflette le esperienze delle organizzazioni di protezione delle vittime e delinea i maggiori problemi nella protezione delle vittime di tratta.
In questa tornata, GRETA si concentra sulla questione dell'”accesso alla giustizia”. Il rapporto ombra individua, tra l’altro, i seguenti problemi:
- Il rapporto evidenzia quanto sia difficile e complicato per le persone colpite ricevere un adeguato risarcimento per le enormi sofferenze subite o un indennizzo per i salari non pagati durante lo sfruttamento.
- Molti esempi sono utilizzati per descrivere i vari ostacoli nei procedimenti penali che spiegano perché ci sono poche condanne.
- In un capitolo viene approfondito anche il tema della non punibilità delle vittime e vengono utilizzati esempi pratici per dimostrare che la punizione delle vittime per atti compiuti durante la situazione di sfruttamento si ripete e che per loro è enormemente difficile difendersi da questa situazione.
Il rapporto ombra include anche un follow-up delle principali raccomandazioni di GRETA dei primi due cicli di valutazione del 2015/2019 e ciò che è accaduto da allora a questo proposito.
Il rapporto ombra è disponibile in francese e in inglese.
Una versione più breve del rapporto ombra con le principali raccomandazioni è stata tradotta in tedesco, francese e italiano.
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